mercoledì 9 maggio 2007

Contro i Diritti Universali dell'Uomo, 7

Milioni, se non miliardi di esistenze - comprese le nostre - smentiscono quotidianamente la dichiarazione universale. La gran parte della popolazione mondiale non sarebbe nemmeno in grado di leggerla, in primis perché non sono poi molto coloro che sanno leggere, e secondariamente perché – se anche sapessero leggere – la dichiarazione è palese espressione di un modello di vita ‘occidentale’, e molte delle espressioni in essa contenute sarebbero incomprensibili, intraducibili, inattuabili in contesti diversi dai nostri. Non credo che molti individui abbiano idea di cosa siano le ferie retribuite, l’istruzione tecnica, il diritto allo svago o la disoccupazione. Possibile che non ci si renda conto della follia? Possibile che nessuno si ribelli a proclamazioni quali, per fare solo uno dei 30 esempi, ‘ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione’. Ma non vi viene da ridere? Queste parole hanno la forza di una barzelletta, uno scherzo, una presa in giro! L’uomo ha diritto di scegliere il proprio lavoro! Ma davvero?
Volete che raccontiamo qualche altra barzelletta? Ce ne sono di divertentissime, per esempio l’articolo 24: ‘ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite’.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Perché tirare in ballo il 2007 per pubblicare un post così idiota? Magari uno che lo legge è portato a pensare che nel 2007 gli idioti facevano a gara per scrivere fesserie del genere. Non è giusto.