sabato 26 maggio 2007

Ideali vs realtà - 5

Senza ideali la vita risulta improvvisamente simpatica, fa tenerezza. Nella sua molteplicità di manifestazioni ed espressioni, nelle sue contraddizioni, nella sua ipocrisia e nella sua evidente potenza e nei suoi manifesti limiti la vita è finalmente vivibile, godibile, umana, e non un qualcosa di irraggiungibile. Non è una meta, ma proprio ciò che stiamo vivendo. È questo, qui ed ora. Partendo da questi presupposti si comprendono molto meglio tante cose. Si inizia a guardare a se stessi e agli altri non come imperfezioni, ma come esseri che sono ciò che dimostrano di essere. Si scoprono non solo vette ma abissi, o lunghi sentieri pianeggianti. Ci si trova tutto ad un tratto ridimensionati, a proprio agio, tra simili che condividono la stessa curiosa e contraddittoria esperienza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

bè, e io non ne capisco molto di filosofia, ma questo è quello che ho pensato leggendo nietzsche.