sabato 21 aprile 2007

Philos + Sophia - 7

È quantomeno curioso che - nel dare la definizione del termine filosofia – il dizionario di filosofia di nicola abbagnano non citi nemmeno l’etimologia della parola, e non ci sia – in ben 11 pagine dedicate all’argomento - il benchè minimo riferimento al termine philos, amore.
I silenzi – non si mancherà mai di sottolinearlo - non sono mai casuali. Queste macroscopiche dimenticanze non sono frutto del caso. Nella mani di abbagnano la filosofia si limita ad essere, di volta in volta, l’uso del sapere a vantaggio dell’uomo, lo studio della saggezza, la perfetta conoscenza di tutte le cose, eccetera eccetera. E' palese che sono i filosofi stessi – o coloro che si occupano di filosofia – a travisare volutamente l’etimologia del termine e proporne una definizione limitata. Sono i filosofi stessi a enfatizzare l’aspetto dello studio, della conoscenza, della sapienza e della saggezza, dimenticando l’ingrediente irrazionale – o quantomeno sentimentale - che sta alla base dell’essere filosofo. È come se al posto di dare la definizione della parola nella sua interezza, abbagnano si limiti a sophia. La filosofia non è conoscenza, non è saggezza né sapienza. Al contrario: non è solo una forma d’amore, ma ne è l’espressione più alta.

Nessun commento: